Emendamento De Girolamo all' equo compenso

Equo compenso per le prestazioni professionali 'irrobustito' nella Legge di Bilancio per il 2018, all'esame della Camera: è, infatti, stato approvato l'emendamento a firma delle deputate di Fi Nunzia De Girolamo e Sandra Savino che elimina nella norma le distinzioni fra clausole vessatorie, togliendo le obiezioni "salvo che siano state oggetto di specifica trattativa" e "anche qualora siano state oggetto di trattativa e approvazione". Inoltre, la correzione rafforza il riferimento ai parametri ministeriali per stabilire l'equità dei compensi (proporzionati alla quantità e alla qualità del lavoro svolto): non bisognerà più tenerne conto, ma la determinazione dell'ammontare dei pagamenti dovrà esser "conforme" ai criteri fissati.