Correzione al Decreto Sismabonus,  la diagnosi non è di sola competenza degli Ingegneri e Architetti ma anche dei Geometri e Periti. Viene cancellato il riferimento al titolo di studio, nel correttivo al Decreto si parla genericamente di " professionisti incaricati della progettazione strutturale, direzione lavori delle strutture e collaudo statico secondo le rispettive competenze professionali e iscritti ai relativi Ordini o Collegi professionali di appartenenza"

Il decreto Sismabonus nella prima versione, invece, riservava a professionisti in possesso della laurea in ingegneria o architettura, incaricati della progettazione strutturale direzione dei lavori e collaudo statico, l’attestazione dell’efficacia degli interventi volti alla riduzione del rischio sismico.

Il decreto puntualizza che, tutti gli interventi che, pur riducendo il rischio, non consentono il passaggio alla classe di rischio inferiore, si possono comunque ottenere gli sgravi fiscali minimi. Si tratta, per fare un esempio, di interventi come la sistemazione dei controsoffitti, che pur mitigando il rischio, non sono quantificabili e certificabili in modo univoco in termini di benefici apportati.