Risposta dell’Assessore alle Infrastrutture prof. Roberto Musmanno alle critiche degli Ordini sul nuovo sistema SISMI.CA.

Prot. n. 14214 Del 18.01.2017 – Regione Calabria

 Oggetto : piattaforma SISMI.CA

Egregi Presidenti, come certamente vi è noto,  l’introduzione della nuova procedura per la gestione delle domande di Autorizzazione sismica e del relativo software SISMI.CA ha l’obiettivo ultimo di migliorare la sicurezza  dei cittadini calabresi, contribuendo a ridurre l’esposizione al rischio di crolli in caso di terremoto. In questo senso il nuovo software è solo uno dei nume rosi interventi promossi da questa Giunta e  finalizzati a mettere in sicurezza il territorio. Fra questi, la mobilitazione di importanti risorse per  l’adeguamento sismico di scuole ed edifici strategici e l’azione di stimolo alla realizzazione di piani di protezione civile comunali aggiornati. La preoccupazione dei professionisti di fronte a una novità che impatta sul loro lavoro quotidiano è  comprensibile. Sono, però, indubbi i vantaggi che il nuovo sistema produce per la comunità e per i professionisti stessi.La  vostra  nota manifesta un atteggiamento di contestazione ingiustificato. L’introduzione del nuovo software SISMI.CA (o del precedente SIERC), non è stata avviata da questa  Giunta, che però si è impegnata a garantirne una introduzione il più efficie nte possibile. La procedura diintroduzione è stata più volte discussa e concordata con gli ordini. Lo sviluppo del sistema è stato  seguito passo passo anche da componenti designati dagli ordini professionali stessi che hanno  partecipato anche agli incontri tecnici con la società aggiudicataria del servizio. Il nuovo sistema presenta degli aspetti fortemente innovativi che rendono la Calabria una tra le regioni  più avanzate in Italia nella digitalizzazione in questo settore. Il sistema consente la protocollazione automatica delle istanze e la trasmissione degli elaborati esclusivamente in formato digitale, eliminando completamente le tre copie cartacee  che finora dovevano essere allegate alla istanza di autorizzazione sismica. Si tratta evidentemente di un risparmio di tempo e di denaro notevole per i professionisti incaricati della redazione di progetti. Sul fronte dell’istruttoria regionale il nuovo sistema elimina completamente le fasi di protocollazione manuale, smistamento dei progetti cartacei, timbratura manuale e firma delle tre copie di tutti gli elaborati progettuali, stampa, firma, protocollazione in uscita e trasmissione della autorizzazione sismica (completa dei voluminosi allegati progettuali timbrati), catalogazione ed archiviazione dei progetti cartacei.